Decidere di acquistare un kettlebell regolabile può essere un’ottima idea per disporre di uno strumento unico che possa soddisfare tutte le esigenze di allenamento e di carico.
Tuttavia, questa particolare tipologia di kettlebell, che prevede una composizione differente da quella di un modello fisso, spesso genera dei dubbi sulla sua praticità e utilità. In questo senso molti utenti preferiscono affidarsi a un kettlebell classico e sostituirlo con uno nuovo ogni volta che devono aumentare il peso. Ma è davvero la cosa migliore da fare?
In realtà sono diversi i fattori che definiscono l’utilità di un kettlebell regolabile e non tutti li conoscono. Pur vero è che ci sono dei fattori di svantaggio che vanno considerati prima dell’acquisto. In questo articolo vogliamo approfondire proprio questo argomento e valutare tutti i pro e i contro che implica l’uso di un kettlebell. Se anche voi siete curiosi di saperne di più questo è sicuramente il posto giusto per informarsi.
Come è fatto un kettleball regolabile
Innanzitutto vogliamo considerare la struttura che compone un kettlebell regolabile e quali sono le tipologie che si possono trovare in commercio.
La peculiarità principale di un kettlebell regolabile è il fatto che questo sia composto da diversi carichi e non da un unico peso come nel kettlebell classico. Questa particolare qualità è offerta in quanto questo tipo di kettlebell è costituito da diversi dischi in ghisa di peso differente che possono essere utilizzati a seconda del carico che si desidera.
In questo senso esistono dei kettlebell che dispongono di un carico regolabile da 2 kg a 12 kg e si adattano molto bene all’allenamento delle donne, o dei kettlebell che hanno un peso dai 12 kg ai 20 kg in su, e risultano più adatti agli uomini. Ognuno può modulare il kettlebell regolabile con il carico minimo e massimo che più desidera in base agli esercizi che deve svolgere ma soprattutto in base alla progressione che vuole raggiungere con l’allenamento.
Un fattore positivo di un kettlebell regolabile è dato sicuramente dalla robustezza della struttura. I modelli migliori sono costruiti in ghisa con un rivestimento protettivo in vinile. Il manico antiscivolo garantisce una presa sicura durante l’allenamento.
Pro 1: allenamento progressivo
Come abbiamo visto, la particolare struttura di un kettlebell regolabile ci porta direttamente a considerare il vantaggio numero uno di questo attrezzo: l’allenamento progressivo. Con un kettlebell regolabile si dispone di pesi differenti in unico attrezzo e i diversi carichi disponibili possono essere utilizzati e aumentati man mano che l’allenamento si fa più intensivo.
Quando il fisico e i muscoli si sono stabilizzati con un certo tipo di carico, infatti, può essere il caso procedere progressivamente e aumentare il peso del kettlebell. In questo modo si stimola il muscolo a lavorare di più e lo si può sottoporre anche ad esercizi differenziati.
Da questo punto di vista, l’utilità di un kettlebell regolabile sta nel fatto che non si dovrà acquistare ogni volta un kettlebell nuovo per disporre del peso necessario all’allenamento ma basterà regolare l’attrezzo per ottenere il carico desiderato.
Pro 2: numerosi esercizi con carichi differenti
Il secondo punto a favore di un kettlebell regolabile sta nel fatto che con questo attrezzo è possibile svolgere numerosissimi esercizi con carichi differenti, che meglio possano adattarsi al tipo di movimento che si sta svolgendo.
Durante un allenamento con kettlebell vengono coinvolti numerosi muscoli e zone del corpo come: glutei, spalle, tricipiti, bicipiti brachiali, deltoide, addome.
Ciò significa che per allenare queste parti è necessario eseguire degli esercizi differenziati che meglio possano far lavorare il muscolo relativo. A diversi esercizi dovrebbe anche corrispondere un carico adeguato che possa rendere l’allenamento efficace e sicuro allo stesso tempo.
Ad esempio, utilizzare un carico identico per allenare bicipiti brachiali e i tricipiti potrebbe non essere molto indicato, considerando anche che ogni persona dispone di più o meno forza muscolare in una zona del corpo rispetto ad un’altra. La cosa ideale, per allenare ogni muscolo a dovere, dunque, sarebbe quella di poter modulare il peso in base all’esercizio e alla parte che si sta allenando.
Con un kettlebell regolabile questo è possibile, riduce anche il rischio di infortuni dovuti ad un peso errato.
Pro 3: allenarsi in casa senza ingombro
Un aspetto sicuramente degno di nota di un kettlebell regolabile è quello che riguarda l’allenamento in casa.
Chi non ama andare in palestra o non può farlo per ragioni di tempo o per cause lavorative, può scegliere di acquistare un kettlebell e svolgere degli esercizi per un allenamento in casa. Questo strumento, come abbiamo detto, è capace di offrire un allenamento completo su diverse fasce muscolari e garantire una sessione di esercizio del tutto soddisfacente.
Inoltre, la possibilità di disporre di più carichi da impiegare per gli esercizi, rende questo strumento particolarmente versatile e amato da chi svolge l’allenamento in casa senza doversi preoccupare di non disporre del carico giusto per far lavorare i muscoli.
In questo senso, uno dei vantaggi da considerare per orientare la scelta verso un kettlebell regolabile è quello che riguarda lo spazio di ingombro. Con questo attrezzo avrete la possibilità di ottimizzare gli spazi di casa al meglio, cosa che non accadrebbe se doveste comprare dei kettlebell fissi di pesi differenti.
Questo aspetto non è da sottovalutare, soprattutto da chi non dispone di molto spazio in casa e vuole uno strumento versatile e pratico da impiegare per un allenamento completo.
Pro 4: unica spesa
Acquistare un kettlebell regolabile significa dover affrontare una spesa unica. Chi opta per i kettlebell fissi, invece, sa bene che presto o tardi dovrà sostituire il peso in quanto il carico non sarà più adeguato al lavoro e alla progressione dell’allenamento.
Contro: prezzo non economico
Tutti i vantaggi che abbiamo considerato vanno a incidere sul costo di un kettlebell. Bisogna sapere che questo attrezzo per l’allenamento non è particolarmente economico. Il prezzo è comunque variabile a seconda del modello, del carico che offre e del marchio.
Per chi fosse interessato all’acquisto deve sapere che un prodotto di questo genere può avere un costo minimo di 40 euro fino a un massimo di 400 euro. Chiaramente la fascia di prezzo più alta riguarda i prodotti particolarmente rifiniti che dispongono anche di carichi notevoli.