Quando siamo bambini è importante che il piccolo faccia più esperienza possibile e che l’attività motoria sia più diversificata possibile. Attività come giocare al parco, praticare uno sport e partecipare attivamente alle ore di attività fisica a scuola è quasi propedeutico per far si che i piccoli familiarizzino il più possibile con l’attività sportiva e che se ne appassionino. Secondo moltissimi dati statistici e diverse fonti attendibili il numero di infortuni e l’incidenza di malattie cardio vascolari cala drasticamente per coloro che in età infantile hanno praticato sport. Lo stesso tasso di obesità infantile decresce mano a mano che aumenta il numero di piccoli che si avvicinano alle discipline sportive.
Obesità infantile
Vent’anni fa le statistiche riportavano un tasso di obesità infantile pari a più del 20% nei piccoli di età compresa fra i 6 e i 15 anni. In particolar modo fra i 6 e i 13 anni, questo tasso aumentava fino al 30 % e in questo campione il 4 % del totale era gravemente obeso. Per questo motivo negli anni a seguire si sono cercati modi sempre più forti di lottare contro questa situazione e far si che durante le attività dedicate ai bambini ci fossero anche schemi motori precisi. E’ importante naturalmente che l’attività fisica sia contestualizzata ed adattata all’età del piccolo, basata quindi sui suoi interessi evitando di proporre attività noiose oppure troppo intense per poter sperare che il piccolo possa proseguire di sua spontanea volontà oppure che possa appassionarsi.
Functional training nei bambini
L’allenamento funzionale ha origine in America quando si voleva trovare un metodo alternativo di allenamento che non sfruttasse unicamente le attrezzature sportive ma che al contrario facesse leva maggiormente sulla ginnastica a corpo libero. Utilizzando il proprio corpo come leva principale si è riscontrato con il tempo anche una maggiore efficacia nell’ottenimento dei risultati in fatto di prestazioni fisiche. un unico attrezzo che è stato preso in considerazione, poiché molto differente da tutti gli altri è stato il kettlebell. Questo infatti mette in movimento sinergico tutti i muscoli del corpo, compresi quelli che normalmente è difficile allenare mediante l’uso di altre attrezzature tradizionali quali i bilancieri e i manubri. Le kettlebells sono state identificate come particolarmente idonee anche nei bambini e negli adolescenti, in quanto semplici e compatti da utilizzare e difficilmente associabili ad incidenti derivanti da viziature posturali che spesso si mettono in atto inconsapevolmente utilizzando altre tipologie di attrezzature.
Sebbene le kettlebells abbiano un’origine molto antica, negli ultimi vent’anni sono state riconsiderate fortemente proprio per riscoprire la bellezza e la funzionalità degli allenamenti a contatto con la natura, a contatto con la natura e lontano dal condizionamento delle macchine. Gli esercizi che si possono eseguire con le kettlebells sono diversi e numerosi e si possono mettere in pratica anche nel giardino di casa propria, senza doversi per forza recare in palestra. Un concetto di allenamento che vede la sua massima espressione nell’equilibrio perfetto di tutto il corpo, un allenamento adatto ad uomini e donne così come a bambini ed adolescenti, in maniera differente ed utilizzando pesi diversi, ma comunque un allenamento efficace e versatile.
Benefici dell’utilizzo dei kettlebells per i bambini
Utilizzare la metodica di allenamento con le kettlebells già in età scolare porterebbe secondo alcuni esperti ad uno sviluppo sensibile di alcune aree fisiche e abilità cruciali. Rispettando dovutamente le linee guida principali, è possibile quindi:
- Migliorare le capacità propriocettive del bambino (incremento del senso dell’equilibrio e miglioramento nel modo di rapportarsi nello spazio frontale, sagittale ed orizzontale).
- Miglioramento dell’agilità, della coordinazione, dei riflessi .
- Incremento delle capacità legate all’affrontare e gestire dai più semplici movimenti quotidiani a quelli più complessi.
- Scongiuramento del rischio infortuni e microtraumi grazie ad un miglioramento della densità ossea.
In età infantile, l’ormone della crescita (GH) è particolarmente attivo e sotto lo stimolo di questo ormone le cellule muscolari raccolgono sostanze nutritive portandole verso l’estremità delle ossa lunghe, dove formano tessuto osseo nuovo. La crescita del bambino è un momento cruciale, durante il quale la cartilagine di accrescimento è fisiologicamente più elastica e malleabile. Questa condizione è favorevole in quanto lascia lo spazio giusto per far si che le ossa possano crescere. Con un buon allenamento questa crescita avviene in una modalità migliore: le ossa saranno così più forti. Naturalmente è importante che gli esercizi e l’intensità di questi siano proporzionati alla forza dei bambini. Le forze di taglio dovrebbero essere sempre minimizzate per far si che le placche di crescita restino al sicuro. Solo così possiamo essere sicuri che la composizione ossea migliori realmente senza che si verifichino danni di alcun genere. Se vogliamo quindi far allenare i nostri bambini in modalità di Functional training, possiamo farlo ma dobbiamo affidarci ad un professionista che abbia almeno una laurea in Scienze Motorie.
All’allenamento va combinato un adeguato riposo ed un’alimentazione corretta e varia il più possibile, che sia anche a basso consumo di zuccheri semplici. Allenarsi in età infantile contribuisce ad aumentare i livelli di testosterone e GH, due ormoni importantissimi nello sviluppo dell’intero organismo. I bambini che si allenano con i pesi (minimi e proporzionati) possono garantirsi una maggiore forza fisica in età adulta, rendere migliore la micro architettura del tessuto osseo e riscontrare una bassa incidenza di infortuni oltre che di malattie in età adulta.
Quali pesi scegliere
Naturalmente prima di iniziare è fondamentale capire e valutare quali tipologie di peso e misure vanno utilizzate per non incorrere in problemi e danneggiare i piccoli. Prima di tutto si deve partire dalla valutazione dell’età e del sesso. I bambini possono iniziare ad allenarsi con le kettlebells non prima di aver compiuto otto-dieci anni. La scelta del peso dovrebbe essere commisurata alla struttura fisica del bambino e comunque mai iniziando con un peso eccessivo. Suggeriamo di provare con 4 Kg per i maschietti e con 2 Kg per le femminucce. da qui poi si può proseguire in base all’allenamento e alla risposta fisica che mostrano i bambini allo stimolo. E’ importante mantenere sempre la schiena dritta e non scaricare il peso sulla schiena ( per farlo i piccoli devono tenere sempre le ginocchia leggermente flesse).
Al momento dell’acquisto, è importante fare attenzione alla lunghezza del manico e alla superficie dello stesso, verificando che sia antiscivolo ed ergonomico e che sia comunque proporzionato nella struttura e nello spessore alla grandezza delle manine del bambino.
Dove acquistare le kettlebells per i bambini
Gli attrezzi ginnici si possono trovare tranquillamente in palestra, ma per coloro che vogliono sperimentare un allenamento con i propri bambini a casa, possono acquistare dei prodotti appositamente formulati per l’età infantile direttamente online, sui siti come Amazon.
Sullo stesso sito è possibile acquistare anche quegli elementi di protezione che consigliamo vivamente di prendere in considerazione, come i guantini per proteggere i polsi e le mani. Questi prodotti si trovano sicuramente anche nei negozi sportivi specifici, ma online il risparmio è assicurato così come la qualità e le dovute certificazioni.