Ogni giorno sono tantissime le persone che si iscrivono in palestra perché vogliono perdere peso e tornare in forma. Molte però non hanno sempre tempo e voglia di andare in palestra, che sia per mancanza di organizzazione , per incompatibilità con i tempi e in genere anche perché andare in palestra a volte comporta delle spese ulteriori. Uno dei modi per poter coniugare perfettamente il proprio lavoro e i propri impegni di lavoro con l’esigenza di mantenersi in forma ed allenarsi, è acquistare un kettlebell.
Questi attrezzi sono molto utilizzati in palestra, ma non solo: oggi giorno possiamo acquistarli anche online a prezzi modici e tenerli a casa propria per fare delle sessioni di work out intense o medie, in base ai propri obiettivi e al proprio livello di allenamento.
Oggi, in questa sezione cercheremo di capire meglio in che modalità i kettlebells possono essere utili alla perdita di peso e quindi andare incontro alle esigenze di chi ha voglia di tornare in forma e perdere qualche Kg.
I kettlebells infatti possono essere utilizzati per diverse ragioni , fra queste massimizzare la massa magra a discapito di quella grassa ma anche migliorare la capacità cardiovascolare e le varie qualità tecniche come la resistenza fisica, la velocità, la capacità di scattare, i riflessi e il metabolismo.
Kettlebells per dimagrire
Il dimagrimento è un processo complesso che richiede sicuramente un introito calorico ridotto, ma allo stesso tempo anche un miglioramento della propria massa muscolare. Quando alleniamo i muscoli questi si attivano e migliorano accelerando il metabolismo e quindi la capacità di consumare calorie. Una massa magra sviluppata o comunque più voluminosa ed allenata tende a consumare più nutrienti per restare in forma e quindi bruciare calorie. L’allenamento con i kettlebells è particolarmente indicato per il dimagrimento perché si tratta dell’unico attrezzo che sfrutta i pesi che è sia in grado di reclutare tante fasce muscolari con l’obiettivo di rinforzarle sia di consumare calorie e attivare il cuore in maniera più intensa proprio perché a muoversi sono tantissimi distretti muscolari contemporaneamente.
Rispetto al bilanciere o al manubrio e quindi in generale a quegli attrezzi che sfruttano esclusivamente il peso, il kettlebell ha la particolarità di coinvolgere in maniera sinergica sia i muscoli primari che i muscoli stabilizzatori. Questa sinergia di lavoro che coinvolge più muscoli allo stesso momento è una situazione completamente differente dal semplice esercizio con il bilanciere o con i manubri che sono orientati prettamente a massimizzare il lavoro su uno specifico muscolo; per esempio il curl per le braccia prevede lo sforzo esclusivamente sulle braccia e quindi il sangue verrà pompato in una quantità che serve solo alla contrazione di quella zona. Nell’esercizio che facciamo con il kettlebell i muscoli in funzione sono quasi tutti ( braccia, gambe, pettorali, addome) e quindi il sangue pomperà molto più sangue per poter contrarre quei muscoli. Più sangue pompato si traduce in un’attivazione intensa del sistema cardiovascolare e di conseguenza ad un consumo energetico maggiore che favorisce il dimagrimento non solo per la contrazione muscolare ma anche per un accelerazione del metabolismo.
Come utilizzare il kettlebell per dimagrire?
Scegliere il kettlebell giusto per questo scopo può non sembrare semplice ma in realtà occorre pensare al proprio corpo e al proprio livello di allenamento in questo senso. Bisogna considerare se siamo donne oppure uomini, la propria età anagrafica e quanto siamo allenati. Se non abbiamo mai fatto sport conviene iniziare con un peso minimo e se siamo donne possiamo provare con un peso iniziale di 6 Kg. Al contrario se siamo uomini e se abbiamo un peso abbastanza importante possiamo iniziare con una decina di Kg e comunque poi proseguire mano a mano che ci alleniamo e che prendiamo confidenza con le kettlebells.
All’attività fisica va comunque sempre abbinata una corretta alimentazione per non vanificare gli sforzi, ma allo stesso tempo ricordarsi che le sessioni devono essere costanti ed esplicarsi in almeno due o tre volte alla settimana.
Possiamo iniziare con due o tre serie di esercizio da 10-15 ripetizioni ognuna ed un recupero di un minuto fra una serie e l’altra. Se siamo già allenati invece possiamo provare con un peso maggiore ( donne 10 Kg e uomini 14-18 Kg).
Quale kettlebell scegliere per dimagrire?
Per la scelta del kettlebell giusto dobbiamo valutare la struttura e il materiale di cui è costituito. La dimensione del kettlebell è in genere sempre una dimensione compatta e di piccola entità. Per questo anche a casa è possibile tenerla e sistemarla dove ci sembra più comoda. Strutturalmente la situazione deve cambiare anche in base alle nostre mani e alla propria stazza fisica: una donna con le mani piccole e affusolate necessita di una kettlebell con un manico non troppo spesso e che sia al contempo abbastanza lungo per consentire la presa anche a due mani. Se sabbiamo una bella mano grande invece dovremmo stare attenti alla distanza e allo spazio che c’è fra il manico della kettlebell e la palla sotto. In ogni caso ogni kettlebell di ottima qualità che sia idonea a noi ci permetterà di inserire entrambe le mani e posizionarle sul manico che deve fra l’altro essere non scivoloso e quindi non troppo liscio.
Per quanto riguarda invece il materiale, è opportuno sapere che le kettlebell possono essere in acciaio, in ghisa, in ferro o in vinile. Questi ultimi due materiali sono fra i meno gettonati e anche poco professionali. I migliori e i più apprezzati oggi giorno sono quelli in ghisa perché iper resistenti e di ottima manifattura. Altro aspetto da considerare nella struttura delle kettlebell è la parte sottostante le kettlebell che in ogni buon attrezzo deve essere rivestita di una patina di gomma per far si che quando le kettlebell vengono poggiate per terra non si rovini il pavimento e non si faccia troppo rumore.
Kettlebell regolabili
Esistono essenzialmente due categorie di kettlebells fra cui possiamo scegliere: i kettlebell fissi e i kettlebells regolabili. Mentre nel primo caso troviamo attrezzi a peso fisso e quindi un unico attrezzo per un unico peso, nella seconda categoria avremo una kettlebell unica e la possibilità di ottenere ogni volta un peso diverso poiché strutturalmente la kettlebell si presta ad aggiungere piastre di peso che aggiungono difficoltà all’esercizio, permettendoci quindi di migliorare la prestazione e il risultato finale. Nell’ottica del dimagrimento questo discorso è da valutare attentamente poiché quando abitueremo il muscolo ad un peso preciso, questo tenderà a bruciare sempre meno calorie per effettuare uno sforzo che è già abituato a fare. Aumentando la difficoltà porteremo il nostro corpo a migliorare sempre di più e all’organismo di incrementare il metabolismo basale in maniera tale che quando sarà a riposo i muscoli bruceranno ancora calorie.
Prezzi dei kettlebells
Il costo dei kettlebells varia al variare del modello e della marca. Si possono trovare kettlebells di pochi euro ma anche di 100/200 euro. In genere possiamo acquistare anche gruppi di attrezzi che hanno pesi diversi e quindi funzionali ad un programma di allenamento mirato a funzionare e ad aiutarci nel tempo. Il costo varia anche al variare della forma e del modello, così come del materiale di cui è costituito. I kettlebells più costosi sono quelli in ghisa che sono i migliori e i più professionali, mentre quelli più economici sono quelli in vinile , ma che oggi sono praticamente inutilizzati.
