State cercando un attrezzo da palestra che sia in grado di allenare la maggior parte dei muscoli corporei? Il kettlebell può fare al caso vostro. Fra gli strumenti che offrono una notevole versatilità di impiego, questo in particolare ha un ruolo di primo piano e per tale motivo è molto amato e ricercato dagli sportivi. Un kettlebell saprà garantire una sessione di allenamento completa e soddisfacente sia agli uomini che alle donne.
La sua utilità è ormai comprovata e riconosciuta da secoli, basti pensare agli atleti russi del 1700 che utilizzavano uno strumento chiamato Gyria che con il tempo si è andato evolvendo fino a diventare quello che conosciamo oggi. Non è un caso, dunque, che gli sportivi odierni apprezzino questo piccolo e funzionale oggetto per impiegarlo in una sessione di esercizio fisico che possa giovare alla totalità della muscolatura corporea.
Ma quali sono i muscoli del corpo che vengono coinvolti quando si utilizza un kettlebell?
Nonostante questo attrezzo sia impiegato da sempre nel mondo del fitness non tutti ne conoscono le molteplici funzionalità che promette dal punto di vista dell’allenamento e del rassodamento muscolare, ma non solo. In questo articolo vogliamo approfondire l’argomento per sapere nel dettaglio quali siano i muscoli che vengono stimolati nell’allenamento con un kettlebell e quali i benefici che si possono ottenere.
I muscoli coinvolti
Il kettlebell consente di far allenare praticamente tutta la corporatura attraverso esercizi specifici per un’esecuzione più o meno complessa.
In questo senso, i movimenti a corpo libero che si possono effettuare, in casa o in palestra, si possono alternarnare a vere e proprie sessioni di attività più intensa come quella svolta dagli appassionati di Functional Training. In questo specifico tipo di allenamento, infatti, il kettlebell viene ampiamente utilizzato per impiegare tutti i muscoli del corpo in un allenamento dinamico e dai risultati entusiasmanti.
Grazie a un kettlebell possono essere allenate diverse fasce muscolari. Fra queste indichiamo quelle della gamba, dei glutei, degli addominali, delle braccia e delle spalle o ovviamente tutti i muscoli presenti in queste aree, fra cui:
- quadricipiti
- deltoidi
- trapezio
- erettori
- dorsali lombari
- femorali
- bicipiti
Questi sono i muscoli principali che vengono coinvolti nell’utilizzo di un kettleball e come si può immaginare ogni muscolo implicherà un esercizio differente e un allenamento mirato al suo sviluppo. Da questo punto di vista ogni sportivo dovrà trovare l’allenamento che più fa al caso proprio, e anche chi si avvicina allo sport troverà notevoli giovamenti nell’utilizzo di questo attrezzo.
Il kettleball e l’addome
La zona corporea che maggiormente interessa tanto agli uomini che alle donne è sicuramente l’addome. Il fatto che si tratti di una delle parti più allenate da entrambi i sessi non è dovuto solo al lato estetico che riguarda la definizione muscolare ma specialmente concerne la funzionalità di questa zona corporea.
Le funzioni dei muscoli addominali, infatti, sono svariate tra cui:
- aiuto nella respirazione
- protezione degli organi inerni
- funzione di supporto per la schiena
Data l’importanza dell’addome e dei muscoli presenti in quest’area è molto importante svolgere un allenamento ben fatto con un kettleball. Gli esercizi che possono essere svolti con questo attrezzo sono molteplici (tra cui il Kettelball Swing) e sono adatti a chiunque svolga attività sportiva da più o meno tempo.
Il kettleball e le gambe
Quadricipiti e femorali sono i muscoli maggiormente coinvolti in un allenamento che preveda l’uso del kettleball. Anche in questo caso sia gli uomini che le donne possono svolgere delle sessioni di fitness con questo attrezzo per sviluppare la zona delle gambe.
Il quadricipite è il muscolo più grande del corpo ed è deputato a:
- mantenimento della posizione eretta
- deambulazione
Considerate queste funzioni fondamentali l’uso del kettlebell prometterà il loro miglioramento attraverso l’allenamento del muscolo. Da questo punto di vista ci sono numerosi esercizi per sviluppare questa zona e fra i più svolti e conosciuti indichiamo in particolare lo Squat.
Il kettleball e i glutei
Per quanto riguarda la zona posteriore del corpo anche i glutei sono notoriamente coinvolti in una sessione di allenamento con il kettleball. Inutile dire che si tratta di una delle parti più allenate dalle donne per la tonicità e il rassodamento del fisico.
Un allenamento con kettleball consente di sviluppare la funzionalità di questa fascia muscolare, ovvero:
- stabilizzazione della colonna vertebrale
- postura eretta
- deambulazione
- elasticità nell’estensione della coscia rispetto al bacino
I benefici di un gluteo allenato, dunque, non sono solamente estetici ma principalmente funzionali al benessere del corpo. Anche in questo caso lo Squat è uno degli esercizi maggiormente svolti per allenare la zona con l’utilizzo di un kettleball.
Il kettlebell e le spalle
Per quanto riguarda la parte superiore del corpo anche le spalle possono essere allenate per mezzo di questo funzionale attrezzo. Il trapezio e il deltoide si trovano entrambi nella zona delle spalle e, proprio come abbiamo visto, sono entrambi coinvolti in una sessione fisica che preveda l’uso del kettleball.
Attraverso l”allenamento del trapezio con il kettleball si andranno a migliorare diverse funzionalità del muscolo fra cui:
- rotazione della spalla
- inclinazione e estensione della testa e della colonna cervicale
- flessione e abduzione del braccio
Diversamente, una sessione di esercizio fisico che preveda l’allenamento del deltoide andrà a migliorare in particolare la capacità di sollevamento del braccio in ogni direzione, fino a 180 gradi.
Il kettlebell e il bicipite brachiale
Infine, tra i principali muscoli coinvolti nell’allenamento con kettlebell indichiamo anche i bicipiti brachiali, ovvero i muscoli più più grandi delle braccia. Data l’importanza di questa zona muscolare anche in questo caso a giovare dell’utilizzo di un kettlebell potranno essere sia uomini che donne di tutte le fasce di età.
Una sessione di allenamento con questo attrezzo, per sviluppare i bicipiti brachiali, prevederà il miglioramento delle funzioni della fascia muscolare e dunque:
- flessione del gomito
- flessione dell’avambraccio sul braccio
- elevazione del braccio e rotazione esterna
Benefici di un allenamento completo
Come abbiamo visto, il kettlebell è in grado di allenare sia la parte superiore del corpo che quella inferiore ma anche la zona anteriore e quella posteriore per una sessione di fitness completa sia per gli uomini che per le donne.
Il benefici apportati da questo attrezzo pertanto coinvolgono tutta la muscolatura e vanno a svolgere un’azione di rassodamento, tonificazione, rafforzamento muscolare, miglioramento cardiovascolare, intensificazione dell’elasticità su tutto il corpo.
