Il kettlebell fornisce agli atleti di sport da combattimento un valido allenamento per accrescere tutte quelle abilità che solitamente si migliorano attraverso un intenso lavoro di esercizi sviluppati dalle arti marziali. Si tratta di un modo ulteriore di aumentare le prestazioni fisiche e tutti quegli aspetti di primaria importanza di cui si necessita negli sport da combattimento.
In tal senso, sia per chi pratica da anni sport da combattimento, sia per chi ha appena cominciato, un allenamento con il kettlebell può favorire lo sviluppo di tutte quelle capacità fondamentali per questa tipologia di sport.
Scopriamo in questo articolo tutto ciò che bisogna sapere sull’uso di un kettlebell finalizzato all’allenamento per gli sport da combattimento.
Kettlebell e sport da combattimento
Il kettlebell è stato introdotto all’interno del programma di lavoro di moltissimi atleti per offrire un’efficace sostituzione al classico allenamento con i pesi.
Questo piccolo attrezzo da palestra, nonostante la sua compattezza e essenzialità strutturale, è in grado di svolgere un lavoro completo sul fisico e sulla muscolatura per il miglioramento delle sue prestazioni e per agire direttamente sul sistema fisiologico.
I kettlebell, da questo punto di vista, consentono all’atleta da combattimento di poter incrementare le funzioni del corpo e la sua mobilità sotto numerosi punti di vista, come la forza dinamica, la capacità di cambiare direzione e di effettuare movimento in velocità improvvisi. Si tratta di aspetti caratterizzanti che contraddistinguono la maggior parte degli sport da combattimento.
In tal senso il kettlebell si rivela l’ideale per tutti quegli atleti che praticano:
- Karate
- Kung-fu
- Aikido
- Judo
- Taekwondo
- Hapkido
- Jiu Jitsu
- Muay Thai
- Pugilato
- Scherma
- Boxe
- Lotta libera
Oltre all’esercizio quotidiano dello sport da combattimento che si pratica, è consigliato l’affiancamento di un allenamento mirato con il kettlebell, per i numerosi benefici che promette.
L’importanza di programmare la sessione di lavoro e il ciclo di allenamento su un lungo periodo di tempo consente all’atleta di sviluppare le proprie capacità fisiche e di ottenere i risultati sperati.
Sviluppo delle prestazioni fisiche
L’uso del kettlebell per chi pratica sport da combattimento è finalizzato principalmente all’incremento di tutte quelle facoltà che stanno alla base di attività di questo tipo. Ma queli sono i benefici che si ottengono da un allenamento con il kettlebell finalizzato agli sport da combattimento?
Uno sport da combattimento implica varie componenti tra cui le più importanti sono:
- forza dinamica
- condizionamento aerobico/anaerobico
- velocità e forza esplosiva
- mobilità
- flessibilità
Dal punto di vista fisico e di allenamento, il kettlebell è in grado di offrire un’ottima preparazione atletica sotto ognuno di questi punti specifici.
La forza dinamica è fondamentale negli sport da combattimento in quanto consente di effettuare mosse come torsioni o movimenti eccentrici. I tal senso il kettlebell consentirà di migliorare l’equilibrio e il controllo del corpo e di conseguenza aumenterà le capacità di fronteggiare un attacco, con possibilità di contrattaccare.
L’allenamento aerobico, inoltre, è di primaria importanza per questo genere di sport, per aumentare le fibre muscolari e la potenza. Una base aerobica è necessaria per incrementare la velocità di recupero soprattutto in seguito a degli sforzi. Un aspetto da non sottovalutare è quello di porre sempre la massima attenzione nell‘integrare l’allenamento aerobico all’interno di un programma di lavoro più completo.
Infine, la velocità, la forza, nonché la flessibilità e la mobilità sono essenziali negli sport da combattimento per eseguire movimenti repentini, cambi di direzione, attacchi e difese. Non è possibile pensare alcuno degli sport sopraelencati senza uno di questi aspetti. L’uso del kettlebell, in tal senso, consente il miglioramento di queste componenti fondamentali.
Tipologie di esercizi
Il kettlebell prevede numerosissimi esercizi per la muscolatura e le articolazioni, le cui esecuzioni vanno svolte con un ritmo costante e una adeguata intensità di lavoro. Per questo motivo è fondamentale utilizzare il carico giusto e assumere una postura corretta affinché l’esercizio possa garantire tutti i benefici promessi. Ogni sportivo dovrà modulare il lavoro in base alla propria corporatura, alla forza che possiede ma soprattutto in base all’obiettivo che deve ottenere.
Tra le attività più interessanti, che prevedono l’uso del kettlebell, indichiamo di seguito degli esercizi che vanno a incrementare la forza esplosiva e il condizionamento. Questi aspetti, dovrebbero sempre essere sempre considerati fra i maggiori obiettivi da inserire all’interno di un programma di lavoro per chi fa sport da combattimento.
Kettlebell High Pull: questo esercizio aumenta la forza esplosiva e implica una meccanica di trazione che può essere molto utile per aumentare la potenza nel tirare i pugni o nell’incrementare la velocità della mano.
Snatch: con questo esercizio andrà a aumentare la potenza dei colpi e il condizionamento complessivo in quanto si tratta di un allenamento che impiega tutto il corpo e la muscolatura. Lo stacco, infatti, riguarda tanto le gambe e i fianchi, quanto le spalle e i muscoli della schiena.
Kettlebelle Swing: anche in questo caso si tratta di un esercizio che prevede l’impiego della maggior parte dei muscoli corporei e fornisce un allenamento completo a ritmo più o meno elevato. Il kettlebell Swing aumenta la forza esplosiva e sviluppa la forza dell’anca: fondamentale per tirare colpi negli sport da combattimento.
Quali sono i muscoli coinvolti
Considerati questi esercizi, si nota come l’uso del kettlebell oltre ad incrementare le prestazioni fisiche preveda anche il coinvolgimento della maggior parte dei muscoli del corpo. In questo senso oltre a contribuire al miglioramento fisiologico, questo strumento è un valido alleato per la tonificazione e il rafforzamento muscolare.
Ma quali sono i muscoli coinvolti in una sessione di allenamento con il kettlebell? Le parti del corpo che vengono coinvolte sono numerose e vengono stimolate a seconda dell’esercizio che si esegue. Se si utilizza il kettlebell si andranno a coinvolgere le seguenti aree:
- braccia
- spalle
- addome
- gambe
- glutei
Tanto le zone degli arti superiori che quella degli arti inferiori sono implicate in una sessione di allenamento con il kettlebell. Ad ogni esercizio corrisponde uno o più muscoli, dunque si andranno ad allenare di volta in volta i bicipiti, i tricipiti, i quadricipiti, i femorali, i dorsali e così via.
Un atleta che pratica uno sport da combattimento avrà assicurati numerosissimi benefici da una sessione di allenamento con il kettlebell, per aumentare le proprie prestazioni e la propria condizione fisica.